È una domanda che in molti iniziano a farsi e la cui risposta, se ci segui da un po’, sai che riteniamo più ampia di ciò che viene comunemente accettato e considerato tale.
Partiamo da una richiesta che ci è stata rivolta qualche mese fa da parte di chiedileprove.it.
Chiedi le Prove, come è riportato proprio nel sito stesso, è un’iniziativa CICAP.
L’antefatto
Si trattava di una richiesta di chiarimenti e di documentazione “scientifica” che potesse avvalorare il funzionamento dei nostri prodotti, in particolare di Epicard.
L’e-mail era firmata da un signore che citava nella sua richiesta l’iniziativa Chiedi le Prove.
Abbiamo naturalmente risposto, come cerchiamo sempre di fare, fornendo la nostra spiegazione alle domande che ci venivano poste, ma non abbiamo più ricevuto alcun messaggio o richiesta di proseguire il confronto.
Immaginavamo che la risposta dovesse arrivare proprio da Chiedi le Prove, e per qualche mese abbiamo anche monitorato il sito di questa iniziativa per capire se avessero deciso di trattare la nostra “storia”. A un certo punto, in tutta onestà, ce ne siano dimenticati!
Solo qualche giorno fa, quasi per caso, ci è tornato alla mente quel breve scambio di e-mail e, dopo un controllo sul loro sito, ci siamo resi conto di essere stati oggetto di una delle storie di Chiedi le Prove!
Vogliamo parlarti di questo fatto e raccontarti cosa è successo per procedere con un ragionamento più ampio.
Come sai, non abbiamo nulla da nascondere!
Le ricerche del dott. Oliviero e dell’ing. Stefani, nonché gli scritti che trovi nel nostro blog, sono sempre accompagnati da descrizioni tecniche, sin dove è possibile particolareggiate, e dal metodo creativo.
Le descrizioni che trovi servono per poter testare e riprodurre gli effetti di Epicard, Olisté o Namasté. L’intento è quello di permettere che materia e scienza possano fondersi con la parte non visibile all’occhio umano di tutto ciò che consente la Vita.
Se da un lato è comprensibile che per affrontare tali argomenti sia necessaria anche una predisposizione e un’apertura mentale verso ciò che comunemente è definito “mondo sottile”, sorgono spontanee alcune domande, che cercheremo di indagare meglio in questo articolo:
– Perché vi è un feroce accanimento a priori su qualsiasi argomento che esula da concetti “palpabili”?
– Perché un essere umano deve credere e obbedire solo a ciò che qualcun altro asserisce sia la verità senza alcuna possibilità di raffrontarsi e di poter sviluppare una forma di percezione differente dallo standard imposto?
– La “scienza” è solo materialità?
La richiesta
Per motivi di privacy non indichiamo l’indirizzo del mittente, ma ti possiamo dire che in copia continua (cc) riportava l’indirizzo ask@chiedileprove.it.
Qui nel box trovi il testo integrale dell’email.
ho notato sul Vostro sito il dispositivo “Epicard”, e ne sono rimasto incuriosito, specialmente per il modo in cui funziona.
Ho cercato sul medesimo sito delle documentazioni riguardo tale strumento ma non sono riuscito a trovare informazioni complete e vorrei quindi porVi alcune domande.
Trovo ad esempio scritto che “EPICARD è uno strumento che trasferisce un vortice di energia prodotto da 2 onde hertziane stazionarie che condividono la stessa frequenza”, vorrei sapere: cosa sono esattamente le onde stazionarie hertziane? E in che modo riescono a trasferire il vortice di energia?
Inoltre, in ultima analisi, vorrei chiederVi: cosa fa esattamente Epicard? Come è stato verificato? Ci sono degli studi condotti con un protocollo sperimentale rigoroso e pubblicati su riviste scientifiche?
Certo di fare cosa gradita metto in CC l’iniziativa Chiedi le Prove, una campagna per la comunicazione di informazioni scientifiche che darà visibilità pubblica alla mia richiesta e alla risposta che vorrete fornirmi.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità,
Cordiali Saluti,
Pietro
La risposta
Non conoscevamo l’iniziativa Chiedi le Prove, abbiamo quindi consultato il loro sito e i loro canali di comunicazione.
Ci è apparso chiaro sin da subito che qualsiasi risposta o prova fornita non sarebbero state accettate per il metodo di ricerca e analisi accettato da coloro che promuovono e sostengono questa iniziativa.
Tuttavia, rispondiamo sempre alle richieste che ci giungono e non era di certo la prima volta che qualcuno chiedeva maggiori informazioni su Epicard, in particolare in riferimento a delle pubblicazioni “scientifiche”.
Qui di seguito il testo integrale della nostra risposta all’e-mail del sig. Pietro.
Gentile Pietro,
grazie per averci contattati e per le questioni poste.
Cerchiamo di rispondere di seguito alle sue domande.
In riferimento a “Vorrei sapere: cosa sono esattamente le onde stazionarie hertziane?”, si tratta di nozioni presenti nei libri di testo della scuola primaria, reperibili anche in rete, trattandosi di un principio fondamentale della fisica meccanica.
Per quanto concerne la domanda “E in che modo riescono a trasferire il vortice di energia?”, la risposta è semplicissima: il funzionamento del dispositivo cui lei fa riferimento è basato sul campo energetico (elettromagnetico) emesso dal corpo umano. Anche qui troverà una nutrita bibliografia disponibile in forma cartacea o in rete.
In merito alle funzioni di Epicard, sul sito trova esempi e indicazioni al riguardo.
Vorremmo farle, comunque, notare che non operiamo in ambiti di paranormale o di occultismo.
Riguardo alla richiesta di verifica, non vediamo il collegamento tra il prodotto e il fine dell’affermazione “studi condotti con un protocollo sperimentale rigoroso e pubblicati su riviste scientifiche”.
Il progetto e la sperimentazione per questo dispositivo sono stati condotti con mezzi privati e hanno avuto una durata di cinque anni; i test sono stati effettuati su persone che volontariamente hanno desiderato testare l’efficacia e segnalare modifiche al dispositivo stesso.
Teniamo a precisare, come è ben evidente nel sito, che non si tratta di un apparecchio medicale e che le informazioni proposte hanno uno scopo divulgativo e non possono in alcun modo sostituirsi a diagnosi e/o consigli da parte di un professionista sanitario.
Il dispositivo in questione non potrà, inoltre, mai sottostare ai canoni della “scienza” cui lei fa riferimento, perché agisce sui centri energetici del corpo umano, centri riconosciuti millenni orsono in alcune branche della medicina (avrà sicuramente sentito parlare della medicina tradizionale cinese, ad esempio, e delle pratiche di agopuntura), ma non di certo ostentati in quella puramente materiale e scientista occidentale (almeno in Italia).
Come sa, se prendiamo un altro esempio, molti medici negano gli effetti dell’omeopatia, altrettanti curano con quest’ultima e tramite terapie energetiche.
Ricordiamo, quindi, che il dispositivo Epicard non cura, non ha funzioni di guarigione, ma di riequilibrio energetico. Tutto qui.
Ci permettiamo di aggiungere che, date le sue più che legittime domande, non crediamo, però, che un tale dispositivo possa esserle d’aiuto in alcun modo in questo momento. Il percorso che ognuno di noi deve compiere è personale e la ricerca è continua.
A disposizione, auguriamo un buon proseguimento.
Cordialmente,
Veronica
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Episcienza e Biofotoni
—
biofotoni.com
info@biofotoni.com
L’analisi di Chiedi le Prove
Come hai potuto vedere, la nostra risposta non è andata troppo nel dettaglio, perché la sola richiesta di prove “scientifiche”, così come il termine viene inteso dal sig. Pietro, ci aveva già fatto capire l’impossibilità di riuscire a far capire gli obiettivi di Epicard.
Come ti abbiamo anticipato, solo parecchi mesi dopo, l’iniziativa del CICAP ha raccontato Epicard in una delle sue storie presenti nel sito.
Trovi il link qui.
Non abbiamo ricevuto alcuna notifica in merito per continuare il confronto, e come ti abbiamo detto, ce ne siamo accorti solo qualche giorno fa.
Abbiamo deciso di parlare di quanto accaduto per prendere spunto in una discussione più ampia e rimarcare la nostra posizione al riguardo, che già ben conosci se segui le nostre Info Utili e hai provato a sperimentare in prima persona alcuni dei test che ti abbiamo presentato.
Un’unica nota: nei link al nostro sito riportati all’interno della storia di Chiedi le Prove si rimanda a pagine di archivio presenti sul web – presumiamo per evitare che da parte nostra vi siano delle modifiche o delle cancellazioni dei testi.
Se noti qualche differenza, sappi riguarda l’impostazione grafica e forse qualche aggiunta o modifica ai testi. Cerchiamo sempre di mantenere il nostro sito aggiornato e le modifiche che vedi cercano di agevolare la tua navigazione ed esperienza tra le pagine di Episcienza e Biofotoni.
Il baratro del transumanesimo
Torniamo ora alle domande che ci siamo posti:
– Perché c’è un accanimento feroce a priori su qualsiasi argomento che esuli da concetti “palpabili”?
– Perché un essere umano deve credere e obbedire solo a ciò che qualcun altro asserisce sia la verità senza alcuna possibilità di raffrontarsi e di poter sviluppare una forma di percezione differente dallo standard imposto?
– La “scienza” è solo materialità?
Pr iniziare a indagare queste questioni occorre andare in profondità sulle motivazioni per cui la nostra società ha varcato le porte del transumanesimo e sta filando dritta verso un burrone senza fondo.
Abbiamo parlato spesso di “antroposofia”, riportando testi e citazioni del Dott. Rudolf Steiner.
Abbiamo parlato della “Scienza dello Spirito” e di come, quindi, l’antroposofia possa aiutarci a portare un po’ di Luce nel nostro cammino.
>> recupera alcuni articoli qui e qui.
Il termine “Scienza dello Spirito” viene difficilmente accettato da un materialista, anzi non viene proprio accettato!
Il CICAP, il cui ideatore fu Piero Angela, è sorto per aborrire tutto ciò che non è toccabile e dimostrabile scientificamente.
Una così netta divisione rinnega secoli di quello che potremmo definire, se ci concedi il termine, evoluzionismo spirituale. A nostro parere, è uno degli errori più grandi nella storia dell’Uomo!
In tal modo, infatti, si finisce per relegare l’essere umano a una macchina che invecchia, curabile solo con prodotti chimici o sostituzione di pezzi.
Non bisogna, ad esempio, parlare di omeopatia, considerata acqua fritta, dimenticando che in tutto il mondo esistono cliniche omeopatiche per uomini e per animali.
I riscontri positivi sono, invece, evidenti in moltissimi casi e negarli a prescindere non ha particolari valenze. Come abbiamo in precedenti articoli, l’essere umano ha in comune con il regno vegetale e con quello animale il corpo eterico; pertanto quando si assume una sostanza diluita contenente la vibrazione di una certa pianta si va ad agire immediatamente e in profondità proprio sul corpo eterico del paziente.
Ma lo abbiamo visto chiaramente negli ultimi due anni: si pubblicano libri contro le cure alternative e si fa di tutto per escluderle o farne falsare gli effetti, come è avvenuto con la terapia proposta dal dott. Di Bella, per esempio, la cui caratteristica fondamentale era, a ben vedere, la personalizzazione della terapia in base al paziente.
Cosa è successo all’essere umano?
Analizziamo ora cosa è successo all’essere umano per ridursi in questo stato.
E per farlo dobbiamo accennare alla “reincarnazione”. Ne abbiamo parlato spesso, ad esempio qui.
Ricorda che con questi concetti non vogliamo offendere nessun credo religioso, nessuna confessione, anzi! Cerchiamo solo di portare un po’ di Luce per comprendere cosa sia davvero la reincarnazione.
Quando veniamo al mondo riceviamo dei caratteri somatici che derivano dai nostri genitori e quindi dai nostri antenati. Fino a qui tutto ha una logica ed è spiegabile dalla scienza consueta, anche se in maniera non sempre chiara.
Il problema sorge quando il materialismo cerca di trovare una spiegazione fisica anche per i nostri comportamenti, buoni o cattivi, e cerca di farli ricadere sugli antenati.
Cosa ci dice la Scienza dello Spirito
La Scienza dello Spirito afferma: “è certo vero che l’uomo è posto in una corrente che possiamo chiamare ereditaria. A ciò si aggiunge qualcosa d’altro: il nucleo interiore dello spirito umano. Ciò che l’uomo porta seco dai mondi spirituali si unisce a quel che possono dargli padre, madre e antenati. A ciò che proviene dal corso delle generazioni si unisce qualcosa che non discende dagli antenati, dai genitori e dagli avi, ma da tutt’altra regione e che passa da esistenza a esistenza.”
Esempi in tal senso ne troviamo ovunque! Pensa, per esempio, al caso di figli della stessa coppia che esprimono talenti completamente differenti pur avendo avuto una educazione paritaria.
D’altra parte, la continua unificazione dei programma scolastici e la trasformazione della scuola in un centro di competizione hanno portato a dei risvolti che non possiamo certo definire positivi.
Quando si arriva a fare gli esami con dei quiz, senza offrire a ciascun ragazzo o ragazza la possibilità di esprimere le proprie qualità, in concorrenza con uno standard imposto, vi è chiaramente una mancanza di consapevolezza costruttiva in coloro che insegnano e gestiscono il mondo della scuola. Non siamo venuti al mondo per fare a gara con dei programmi, spesso insulsi tra l’altro!
Porre in competizione una lepre, un pesce e una tartaruga sulla terra ferma per vedere chi di loro arriverà per primo al traguardo è esattamente lo specchio di come vengono formate le giovani generazioni: invece di evidenziarne le qualità e i talenti, esse vengono giudicate e punite se non riescono a mettersi in competizione con un programma unitario, in pratica con un sistema materialistico che considera solo il lato “meccanico”, la forza fisica per prevalere sugli altri, per arrivare primi a scapito del prossimo.
Le ripetute vite terrene
Per capire meglio questa legge sintetizziamo una chiara spiegazione donataci da Rudolf Steiner:
– REGNO MINERALE: se prendiamo un cristallo e ne distruggiamo la forma non troveremo nulla del medesimo nei cristalli a venire perché per questo regno non c’è trasmissibilità dei caratteri da elemento a elemento (abbiamo parlato dei cristalli qui).
– REGNO VEGETALE: una pianta può originarsi se deriva solo da un’altra pianta, la sua pianta madre, e ne conserva la forma e le caratteristiche perché avviene una trasmissione di caratteri.
– REGNO ANIMALE: ogni essere animale ripete nel grembo materno le forme dei suoi predecessori e ne prosegue l’evoluzione della specie. Nell’uomo, in particolare, oltre all’evoluzione della specie avviene pure una evoluzione dell’individualità, “ciò che l’uomo nel corso della vita si conquista con l’educazione e l’esperienza, non va in alcun modo perduto, come non va perduto ciò che fluisce nella linea genealogica degli animali.”
Ecco quindi che l’animico-spirituale discende dall’animico-spirituale e questa è la legge fondamentale che una volta riconosciuta porta l’essere umano alla salvezza.
Nel 1600, Giordano Bruno fu messo al rogo per i suoi importanti insegnamenti volti a risvegliare l’umanità. Nella nostra epoca è stato creato un altro tipo di rogo per impedire di creare dei “pericolosi” martiri e rendere ridicolo alle masse colui che cerca di dissentire dal coro del conformismo.
Oltre l’asse ereditario fisico
La Scienza dello Spirito ci mostra come il nucleo interiore essenziale umano discenda dai mondi dello spirito e si unisca a ciò che è dato dalla linea ereditaria che il padre e la madre possono trasmettere.
Ecco che se dalla forma del nostro corpo e dai suoi lineamenti possiamo risalire a nostro padre o a nostra madre e addirittura ai nostri antenati, per comprendere cosa si celi nel nostro nocciolo interiore dobbiamo retrocedere a una vita precedente, a una esistenza in cui questo “nocciolo” ha già espletato una sua esperienza.
Quando ci manifestiamo nella vita fisica ognuno di noi ha dietro di sé una serie di vite, non quelle dell’asse ereditario, ma una serie di esistenze le più varie e complete possibili.
Tutte le inclinazioni, le disposizioni, le facoltà che un essere umano manifesta nella propria vita attuale derivano da un patrimonio che si era formato nella vita, o meglio, nelle vite precedenti, da cui ha portato con sé determinate caratteristiche e qualità, finanche una parte del proprio destino.
Considerare la reincarnazione come pura fantasia equivale a murare la porta dello Spirito in questa esistenza e ad auto escluderci dalla possibilità di dare un senso alla nostra vecchiaia e alla durata fisica del nostro corpo.
Come spesso accade in questa dimensione è l’equilibrio nelle cose a mostrare la soluzione migliore.
Un corretto rapporto tra quanto confluito dall’asse ereditario familiare e quanto maturato nelle esistenze precedenti (doti, disposizioni, facoltà interiori) porta l’essere umano a dimostrarsi pronto per le funzioni di “uomo“ in Terra.
Questo equilibrio viene definito temperamento dell’essere umano e corrisponde al mix di cui sopra, al prodotto delle doti che ci portiamo dal passato e di quelle provenienti dalla linea ereditaria.
Cos’è il temperamento
Facciamo un breve riassunto e rivediamo il concetto di “uomo“.
Come già sai, il corpo fisico è percepibile tramite i sensi “fisici”. Infatti, i materialisti riconoscono solo la parte fisica come “uomo”.
Chi di noi ha cercato di approfondire la propria missione terrena è a conoscenza che oltre al corpo fisico esiste il corpo eterico, che si staccherà alla nostra morte e che agisce tramite il sistema ghiandolare (linfatico).
Il corpo eterico plasma il corpo fisico e ne dà forma, oltre a tenerlo unito – dato che alla morte avviene la disgregazione con il distacco del corpo eterico, lavorando contro le forze fisiche distruttrici per tutta la durata della nostra vita fisica.
Come abbiamo visto tante volte, oltre ai due corpi precedenti abbiamo il corpo astrale, il quale è il portatore di piacere o di pena, di gioia o di dolore, degli istinti, delle passioni e degli ideali morali. Il corpo astrale lavora con il nostro sistema nervoso e ci permette di ragionare su cosa ci accade quando ci ritroviamo in situazioni alterate.
Sappiamo, inoltre, che l’essere umano si eleva al di sopra degli altri esseri animali poiché possiede il quarto elemento sottile, che corrisponde all’IO. L’IO gli permette di avere una autocoscienza e si manifesta tramite il sangue e il suo moto circolatorio.
Ricapitolando: l’uomo ha il proprio corpo fisico, ovvero le medesime sostanze chimiche, in comune con tutto il mondo visibile che lo circonda, il proprio corpo eterico in comune con quello del regno vegetale e di quello animale, il proprio corpo astrale in comune con quello del regno animale, mentre è il solo a possedere un IO che lo pone temporaneamente a un livello superiore agli altri regni e gli consente l’autocoscienza e la formulazione del termine stesso, del proprio “io”.
L’ “IO”, in armonia con il corpo astrale, rappresenta ciò che passa da reincarnazione a reincarnazione e costituisce, sempre in unione con il corpo astrale un insieme irradiante le proprie qualità verso l’esterno.
Ecco quindi che questi quattro corpi, due derivanti dall’asse ereditario e due da esistenze precedenti, vanno a formare un essere umano, le sue qualità e caratteristiche.
Se te la senti, puoi provare ad auto analizzarti, o ad “analizzare” altri, naturalmente senza alcun giudizio, per notare i “corpi” prevalenti in ciascuno e i relativi effetti.
I 4 tipi di temperamento
Si distinguono quattro tipologie principali di temperamento:
– TEMPERAMENTO COLLERICO
Si manifesta quando un IO molto forte prevale sulle forze degli altri tre corpi.
In questo essere prevale il sistema sanguigno, un temperamento collerico si mostrerà con pulsazioni forti e decise.
L’atteggiamento sarà gagliardo nei confronti del mondo e della vita, cercherà di affermarsi, e la sua indole potrebbe essere un po’ aggressiva.
– TEMPERAMENTO SANGUINICO
In questo caso il corpo astrale prevale sugli altri tre corpi.
In questo essere prevale quindi il sistema nervoso; un temperamento sanguinico avrà continue sensazioni di flussi e riflussi nelle sensazioni e nei sentimenti e avrà immagini rappresentative in abbondanza.
Questo temperamento può portare l’essere a provare stimolo per qualsiasi cosa il mondo gli presenti, ma senza mai restare costante, anzi saltando da un oggetto all’altro, proprio per l’azione dell’astralità prevalente che lo porta ad avere un’indole volubile.
– TEMPERAMENTO FLEMMATICO
Si manifesta quando il corpo eterico (vitale) prevale sugli altri tre corpi.
In questo essere il prevalere del corpo eterico che si occupa di regolare interiormente i processi della vita e della crescita, e quindi il senso derivante del benessere o del malessere, lo porta ad adagiarsi nella propria interiorità, a non esprimere una volontà tenace.
– TEMPERAMENTO MALINCONICO
In questo caso è il corpo fisico a prevalere sugli altri tre corpi.
In questo essere prevale il corpo fisico, la parte più densa dell’uomo e si crea una disarmonia con le altre tre parti.
Il sistema fisico si indurisce, l’interiorità umana non si contrappone al sistema fisico e tutti gli ostacoli devono venir superati dal corpo fisico.
Ci si ripiega su sé stessi procurandosi tristezza, dolore, malavoglia e un umore molto tetro.
In pratica, si ricade in questo temperamento quando il corpo fisico oppone resistenza al benessere interiore del corpo eterico, alla mobilità del corpo astrale e alla ferma sicurezza dell’IO.
Come si manifestano i temperamenti
Completiamo l’analisi dei temperamenti umani ponendo attenzione alla loro manifestazione verso il mondo esterno.
Considera, però, che nella maggior parte delle persone si presentano anche più temperamenti e che gli esempi qui sotto riportati sono da ritenersi una base di partenza e non la regola.
– TEMPERAMENTO COLLERICO
Il “collerico” desidera apparire e farsi valere esteriormente.
Quando l’IO eccede può ostacolare la crescita che procede dal corpo astrale, all’eterico e al fisico.
Pertanto, questo temperamento può presentarsi spesso in una statura bassa a causa di una crescita “trattenuta”. Napoleone, ad esempio, era un “collerico”.
Si può identificare il temperamento del soggetto addirittura dal colore degli occhi, che in questo caso è solitamente scuro, tendente al nero; se osserviamo il suo passo lo troveremo fermo e sicuro.
– TEMPERAMENTO SANGUINICO
Il “sanguinico” ha uno sguardo curioso e veloce, pieno di gioia interiore.
È la prevalenza del corpo astrale a evidenziare tali caratteristiche.
Il “sanguinico” manifesta propensione a costruire e a fare sempre cose nuove, la sua corporatura è di solito slanciata e il suo camminare è leggero, a volte saltellante, a conferma della mobilità del corpo astrale.
Il colore dei suoi occhi è di solito chiaro o azzurro.
– TEMPERAMENTO FLEMMATICO
Il “flemmatico” si presenta di solito con una corporatura fisica robusta e grossa.
La prevalenza del corpo eterico (vitale) porta il soggetto a ingrassare se non effettua l’autocontrollo.
La mancata attività tra interno ed esterno porta questo temperamento ad avere un passo trascurato e strascicato, in quanto non si pone bene in rapporto con le cose del mondo e il suo sguardo è spesso spento e incolore.
– TEMPERAMENTO MALINCONICO
Il “malinconico” può presentarsi con il capo chino in avanti, a segnalare che le forze interne non sono capaci di sorreggerlo.
Tutto in lui è dettato dal corpo fisico, i suoi occhi guardano verso il basso e non sono vivaci, mentre il passo è misurato e controllato.
I Quattro Apostoli, di Albrecht Dürer, 1526
In questa opera l’autore fornisce una rappresentazione dei quattro temperamenti:
Giovanni (sanguigno)
Pietro (flemmatico)
Marco (collerico)
Paolo (melanconico)
Nota come questi quattro “temperamenti” siano presenti anche negli atteggiamenti dei personaggi descritti nelle scritture sacre.
L’importanza di conoscere i temperamenti
La conoscenza dei temperamenti umani è di fondamentale importanza già nella fase scolare dei nostri ragazzi.
Richiamando l’esempio della gara di corsa che abbiamo fatto all’inizio, appare chiaro che mai un formatore potrebbe procedere con un tale metodo di giudizio senza prima aver appurato il temperamento interiore dell’allievo.
La conoscenza VERA potrà arrivare soltanto approfondendo la verità intera, che include sia la parte spirituale sia la parte materiale dei sensi fisici.
Se non iniziamo a dare il corretto valore ai temperamenti degli esseri umani andremo incontro a danni incalcolabili per quanto concerne l’evoluzione della nostra specie. Un temperamento unilaterale, e quindi troppo marcato, conduce il soggetto a problemi estremi.
Per esempio, un temperamento malinconico radicalizzato porta alla manifestazione della demenza, un flemmatico convinto si ritrova nell’idiozia pura, un sanguinico estremo arriva alla follia e un collerico travolto dalle manifestazioni patologiche della vita potrà ritrovarsi pazzo furioso.
In definitiva, quello che questa società materialistica vuole imporre è la dimostrazione teorica e pratica che qualsiasi cosa derivi da dei parametri noti e certificati, dimenticando che la Vita stessa è ancora un enigma e che insistendo sulla materialità si sta perdendo una opportunità di sviluppo ineguagliabile e si sta bloccando con la forza la possibilità di sviluppo della comunità.
La Verità ci renderà liberi
I dispositivi che trovi sul nostro sito nascono da professionisti dell’arte medica e da ricercatori di ciò che esiste nella materia visibile e tracciabile nel campo della chimica e della fisica, oltre a ciò che non è palpabile, ma è onnipresente e viene a volte definito come “etere” e che noi preferiamo definire Spirito.
Quando gli scienziati cominceranno a trasformare i loro laboratori in veri santuari di ricerca, solo allora si apriranno le porte della Conoscenza pura e semplice e si inizierà a capire come l’essere umano può autocurarsi.
Un tale momento è già previsto in un’epoca temporale purtroppo lontana se calcolata con il nostro sistema fisico, tuttavia alcuni esseri furono, sono e saranno sempre presenti su questo pianeta per istruire e accompagnare con la Luce quelli che si sentono pronti allo sviluppo della Coscienza.
Il nostro suggerimento ripetuto è quello di non credere a nulla e a nessuno, sperimentare tutto, ricercare informazioni su fonti parallele, non fermarsi a leggere o ascoltare i media mainstream che oramai fanno parte di un unico proprietario che detta le notizie e le manipola.
Per chi ha raggiunto un livello di Consapevolezza importante non occorre più informarsi esternamente, il solo raccogliersi internamente in una breve meditazione porterà tutte le informazioni necessarie, il suo cuore trasmetterà quanto dovrà mettere in atto e la sua mente lo attuerà perché la via del cuore passa per la mente.
Molte persone hanno ascoltato la propria coscienza in questi ultimi anni e hanno saputo resistere alle imposizioni illogiche perché avevano raggiunto un livello di preparazione tale da sottomettere la paura e gli scherni dei propri simili.
Saranno queste persone a diffondere Luce nei prossimi periodi per aiutare chi è rimasto indietro o ha ceduto alle imposizioni senza senso di governatori materialisti ignoranti.
Ecco perché ciò che possiamo rispondere al materialista convinto consta di pochi termini:
“Obiezioni possono essere presentate su ogni cosa, ma le prove reali sono quelle recate dalla Vita che ne dimostra la Verità.”
La Verità vi renderà liberi… nessuno si permetta di imporre limiti alla ricerca, specialmente quella spirituale.
Questo testo è stato scritto in collaborazione con l’ing. Stefani nel settembre 2022.
Buongiorno, io ricordo che il dottor Oliviero all’inizio della cosiddetta pandemia, espresse in modo palese ed efficace dal punto di vista comunicativo la sua opinione relativamente ai sieri, il video fu oscurato e da questo fatto è evidente che egli sia intenzionato ad esprimersi e fare azioni in favore della vita.
Io penso che chiunque noti di provare emozioni e sentimenti e di poterli trasmettere ad altri esseri viventi, uomini o animali, debba, a prescindere dal credo religioso o dal fatto di ritenersi ateo, fare uno sforzo per ammettersi che l’uomo non conosce il perché della vita e che chi sta opprimendo i popoli è evidentemente animato da intenti malevoli. Fatto questo, a mio avviso, cercare di usare lo sforzo fatto per nutrire attraverso le proprie scelte le parti di se stesso utili ad avere coraggio, forza interiore e fisica ed utilizzarle a difesa di sé, della propria dignità ,della propria famiglia e in automatico difenderà l’essere umano e tutto ciò che di positivo ci ha offerto quella vita che finora abbiamo conosciuto.
Grazie, Sara, per aver condiviso la sua opinione!
Buon pomeriggio, ben poco da eccepire. E chi vi parla è una persona dalla formazione molto scientifica e razionale, ma che, probabilmente, si è portato dietro un’eredità eterica che fin da piccolo ha reso il termine “perché”, costante in tutti gli ambiti della conoscenza e in tutti gli aspetti della vita. È dura se si pensa in termini puramente materialistici, a oltre 50 anni a trovarsi ad abbandonare un lavoro con stipendio sicuro, statale che fino a qualche anno fa pensavo mi avesse portato fino alla pensione (forse!). 20 anni che svolgo la professione di infermiere. Da 18 anni nel settore iperspecialistico dell’emergenza territoriale 118. Dentro di me in verità è inconsciamente sapevo che non avrei terminato così la mia carriera lavorativa. Una medicina, come puntualmente da voi riportato, troppo spesso tesa al dio farmaco e molto meno all’attenzione verso il ristabilire un equilibrio psico-fisico: l’omeopatia, la PNEI, e comunque un approccio olistico alla persona non può più prescindere dalla conoscenza e cura della parte spirituale ed eterica. Quando però non abbiamo noi la forza di evolverci, ci pensa la vita, il destino o noi stessi inconsciamente in ultima analisi, a sbarrarci la strada tracciata e conosciuta e farci cambiare sentiero. Covid, dolorose vicende familiari e personali mi stanno portando a lasciare la mia attuale professione per una meno “sicura” economicamente. Ma ancora una volta, la vita ci dà ciò di cui abbiamo bisogno non ciò che desideriamo.
Porto sempre con me l’epicard. Funziona per suo meccanismo fisico? Per placebo? Perché io osservatore la faccio funzionare così come l’osservatore quando osserva il fotone in forma d’onda e la muta in particella? Ciò che so con certezza è ciò che avete ribadito all’inizio: chi si pone il dubbio anche sull’evidenza, chi cerca il confronto continuo, chi si mette in discussione, chi percepisce che c’è qualcosa di più oltre ai nostri cinque sensi è certamente nella direzione corretta nella ricerca della verità. Tutta la mia stima.
Grazie, Franco, per la sua testimonianza e per resistere con fermezza nel suo percorso di Luce.
Buongiorno, mi chiamo Giorgio. Utilizzo quotidianamente Epicard, Olisté e Namasté. So che molte cose non possono essere dimostrate scientificamente e francamente nemmeno ne sento la necessità. Ho fatto, continuo a fare esperienze di stati di assoluta pace interiore e benessere profondo che, a parole non riesco ad esprimere. Per me conta solo questo e questi prodotti mi aiutano a fare questo e posso affermare che più li utilizzo e più scopro le loro potenzialità.
Grazie, Giorgio, per questa sua testimonianza! Le potenzialità degli strumenti sono davvero infinite e siamo proprio noi a scoprirle sempre più, grazie alla crescita che compiamo ogni giorno.