Allo stesso modo dovrebbe costituire un diritto imprescindibile anche la possibilità di avere sempre informazioni corrette dai nostri simili, una educazione elevante e rispettosa per tutte le altre creature viventi e una possibilità di crescita e sviluppo spirituale libero da dogmi e preconcetti.
Vi sono delle qualità che dovremmo cercare di coltivare per permettere alla nostra Anima di rimanere sempre ad alti livelli, così da mantenere il nostro contenitore fisico il più in salute possibile.
Ne abbiamo parlato in un precedente articolo che puoi recuperare cliccando sul pulsante qui sotto.
Premessa
L’argomento che andiamo a trattare in questo articolo vuole riportare alla mente tutti i vantaggi insiti nell’usare dei rimedi in perfetta sintonia con l’ambiente in cui siamo nati.
Infatti, il corpo umano potrebbe rimanere in ottima salute se usasse correttamente gli elementi di cui è composto, cioè gli stessi elementi di Madre Natura.
Il corpo fisico viene strutturato sin dalla nascita con componenti presenti nel pianeta Terra che riceve man mano che cresce e che restituirà volente o nolente al termine del suo percorso temporale.
I corpi sottili che gestiscono la struttura del corpo fisico possono a volte richiedere l’apporto di sostanze aggiuntive o correttive per il mantenimento di un corretto stato di salute e di crescita; nulla vi è di più propizio se non le medesime sostanze che si trovano in armonia con un corpo sano.
La malattia e i corpi sottili
Sembra quasi che la tendenza ora sia a curare interpellando un computer, indicando i sintomi su uno schermo e attendendo la formulazione di una cura con delle medicine da assumere.
Il voler standardizzare tutto, dai desideri, ai gusti alimentari, alla soglia di ricchezza o povertà, ai parametri di cura è un pessimo sintomo di decadimento dell’umanità e non un indice di progresso.
È noto da tempo che una terapia fornita con successo a un paziente può rivelarsi peggiorativa in un’altra persona, pur affetta dai medesimi sintomi. Allo stesso modo sappiamo bene che una stessa malattia può manifestarsi con sintomi differenti in diversi soggetti.
Standardizzare le terapie è un buon sistema solo se accanto ai protocolli così definiti vengono inserite delle anamnesi complete per tutti i corpi che formano un essere umano; la priorità per l’individuazione delle cause scatenanti la malattia dovrebbe essere data proprio a quest’ultimi.
I rimedi naturali di Bach
Il loro effetto è di gran valore perché contengono le vibrazioni della pianta madre, le quali agiscono proprio sui corpi sottili in comune tra il regno vegetale e quello animale.
I rimedi di Bach vanno interpretati sulla base di diversi parametri e devono essere scelti dalla persona o dal medico curante solo dopo una attenta valutazione del soggetto in esame (a volte una autoanalisi) perché i fattori che influenzano un essere umano sono veramente parecchi.
Un vantaggio non da poco di questi rimedi concerne l’assenza di effetti collaterali pericolosi.
Qualora si assumesse un rimedio non adatto, possono eventualmente manifestarsi dei rossori, oppure un leggero nervosismo.
D’altra parte, potrebbe anche non manifestarsi nessun effetto, a conferma che il rimedio non è confacente in quel momento e occorre ricostruire il fabbisogno.
Come scegliere i rimedi di Bach
L’anamnesi è un passaggio fondamentale in quanto la patologia da trattare non è in collegamento diretto con la sostanza da assumere.
Di seguito trovi i parametri da analizzare con dovizia e onestà:
– Osservare in maniera attenta e completa il corpo fisico e la struttura.
– Osservare come si comporta il soggetto, come gesticola, come cammina e come si esprime.
– Osservare i tratti somatici, occhi, naso, bocca, orecchie, colorito della pelle, eventuali dissimmetrie, sudorazione.
– Osservare per bene lo stato d’animo, far parlare il soggetto e comprendere eventuali angosce o paure.
– Osservare e ascoltare quanto espresso dal soggetto sui comportamenti ripetitivi, sulle abitudini consolidate, sull’eventuale stato di nervosismo.
– Da ultimo, farsi esporre i sintomi e/o le parti doloranti se queste sono legate al corpo fisico.
I fiori di Bach: sintomi e rimedi
Come abbiamo indagato più volte, nella maggior parte dei casi le malattie sono manifestazioni fisiche di attitudini mentali che, se non curate, si condensano sempre più su parti e organi fisici del nostro corpo.
Il dottor Edward Bach fece un lavoro enorme e riuscì a identificare sette gruppi di sintomi che si manifestano proprio a causa dell’interazione tra la parte animica e la parte fisico/sottile del corpo umano.
Una volta identificato il gruppo sul quale rientrano i nostri sintomi possiamo accedere all’elenco dei 38 rimedi creati dal dottor Bach.
Per prima cosa, quindi, identifichiamo a quale gruppo di stato psicofisico appartiene il soggetto, oppure noi stessi.
Cercheremo poi il rimedio adatto identificandolo tra quelli appartenenti al gruppo individuato e che corrisponde esattamente ai sintomi manifesti.
Ricorda: i rimedi di Bach vanno oltre la “cura” delle malattie. Si tratta di rimedi che rimarranno sempre attuali, anche in futuro, perché è l’aspetto psicologico del paziente a dover essere trattato, più della patologia in sé.
Nei paragrafi seguenti analizziamo i 7 gruppi di sintomi e i relativi rimedi collegati, sia sulla base delle informazioni che ci ha lasciato e trasmesso il dottor Bach, sia, seppur in minima parte, dalle esperienze maturate con le nostre ricerche negli ultimi 25 anni.
1. PAURA
Uno stato di paura mantenuto costante e per lungo tempo consuma letteralmente la nostra energia vitale.
Il corpo fisico perde la naturale resistenza e diventa preda di infezioni e malattie.
Per questo occorre trattare il paziente e non la sua malattia.
Nell’istante in cui pace e armonia vengono a ristabilirsi nella mente e nel corpo astrale, la salute riprende il possesso del corpo da cui era stata allontanata.
Ognuno dei cinque rimedi sottoelencati combatte un diverso aspetto delle manifestazioni di paura.
ROCK ROSE (Eliantemo)
Contro il terrore, il panico e le paure fortissime. Trattandosi di un rimedio di emergenza va somministrato unicamente se le condizioni sono gravi.
ASPEN (Pioppo Tremolo)
Contro vaghi timori di origine ignota, ansie e apprensioni. Le paure che Aspen combatte sono di natura mentale. Il suo opposto è Mimulus.
MIMULUS (Mimolo)
Contro le paure di cui si conosce la causa. Si somministra Mimulus nei casi di paura del buio, della morte, della perdita delle persone care, ecc.
Il soggetto adatto a Mimulus è sensibile al rumore, non ama parlare, né essere interrogato. È il rimedio da somministrare in caso di sincope vaso-vagale.
CHERRYPLUM (Visciola)
Combatte la disperazione, la paura di perdere il controllo della mente, l’impulso a commettere suicidio.
RED CHESTNUT (Castagno Rosso)
Contro l’ansia per gli altri. Questo soggetto teme sempre il peggio e non fa che anticipare disgrazie.
Con i suoi pensieri negativi danneggia non solo sé stesso, ma anche coloro che lo circondano; si dice che possiede un’Aura contagiosa.
2. INCERTEZZA
CERATO (Cerato)
Combatte la mancanza di fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità. Perdita di contatto con sé stessi.
SCLERANTHUS (Scleranthus)
Combatte l’incapacità di decidere tra due alternative. Tendenza al collasso nervoso.
GENZIAN (Gentiana)
Combatte la depressione profonda e la malinconia.
GORSE (Ginestrone)
Combatte la disperazione ed è adatto nei casi di malattia prolungata.
HORNBEAM (Carpine)
Contro l’esaurimento fisico e mentale.
WILD OAT (Avena selvatica)
Contro l’incertezza nelle ambizioni e l’insoddisfazione.
3. APATIA
CLEMATIS (Clematide)
Combatte l’indifferenza, la propensione a fantasticare, la disattenzione e l’incoscienza.
Questo soggetto sogna a occhi aperti ed è spesso mentalmente assente. Preferisce essere solo con i suoi pensieri; spesso ha scarsa memoria perché la sua attenzione è lontanissima, e raramente si prende il disturbo di ascoltare quello che gli viene detto. Questa mancanza di attenzione concentrata sul presente può danneggiare occhi e orecchi in quanto il soggetto utilizza tali organi per una vista e un udito interiori.
La disattenzione collegata a Clematis può esser causa di incidenti.
Questo rimedio è indicato per gli svenimenti e per ogni forma di incoscienza causata o meno dalle circostanze esterne.
HONEYSUCKLE (Caprifoglio)
È di aiuto contro la nostalgia, i rimpianti e i dolori del passato. Riconduce l’individuo a contatto con il presente.
In un periodo di dolore la mente può tornare a rimuginare sui tempi più felici del passato, invece di perseverare e risolvere i problemi del presente.
WILD ROSE (Rosa Canina)
Contro la rassegnazione e l’apatia.
OLIVE (Olivo)
Combatte l’esaurimento psicofisico e l’affaticamento mentale.
Raccomandato dopo una lunga malattia, in quanto ristabilisce la vitalità, la forza e l’interesse per la vita.
WHITE CHESTNUT (Castagno Bianco)
Contro i pensieri indesiderati e insistenti e il chiacchierio interiore.
Il dr. Bach paragonava questo stato mentale a un disco che ripete sempre la stessa musica.
MUSTARD (Senape)
Contro la depressione acuta e la malinconia. È il rimedio che restituisce alla vita gioia e coraggio.
CHESTNUT BUD (Gemma di Castagno)
Per coloro che non imparano dall’esperienza.
La mancanza di valutazione adeguata delle lezioni che la vita impartisce si traduce nella necessità di ripetere esperienze similari.
Chestnut Bud “ci aiuta a trarre il maggior profitto dalle nostre esperienze quotidiane, per osservare noi stessi e i nostri errori così come li vedono gli altri”, commentò il dr. Bach.
4. SOLITUDINE
Tutti gli individui fanno esperienza della solitudine in un modo o nell’altro.
WATER VIOLET (Viola d’Acqua)
Combatte l’orgoglio e la freddezza, il desiderio di star soli e l’intolleranza.
Il soggetto che si riconosce in tali atteggiamenti preferisce solitamente essere lasciato in pace, non vuole essere disturbato.
È ricco di talento e di cultura, spinto all’orgoglio dalle sue profonde conoscenze.
Spesso si sente superiore agli altri e in tali casi è predisposto a malanni fisici come la rigidità e la tensione.
HEATHER (Erica)
Combatte l’egocentrismo.
Questo tipo ama discutere i propri problemi e le proprie malattie con gli altri. Non ama star solo, ma il suo desiderio di compagnia è asservito alla brama egoistica di avere degli ascoltatori. Ossessionato dai propri problemi, prima o poi dirotta la conversazione su sé stesso.
IMPATIENS (Impatiens)
Combatte l’impazienza, l’irritabilità, la sofferenza e la tensione mentale estreme. È il rimedio adatto a chi è rapido nel pensiero e nell’azione.
Quando questo tipo è malato, ha la sensazione di non riprendersi mai in modo abbastanza veloce; si irrita e mostra impazienza nei confronti della situazione e di coloro che lo circondano.
Come il tipo Clematis, anche il soggetto Impatiens è predisposto agli incidenti, sebbene non per lo stesso motivo.
Il tipo Clematis non è concentrato sul presente; il tipo lmpatiens attraversa la strada guardando dritto avanti a sé, senza scorgere gli ostacoli.
Questo rimedio esercita una rapida azione su tutte le manifestazioni di sofferenza causate dalla tensione, come i crampi improvvisi e tutti i tipi di spasmo.
5. IPERSENSIBILITÀ
HOLLY (Agrifoglio)
Come antidoto all’ostilità.
È uno dei rimedi più importanti in rapporto al concetto di guarigione sostenuto dal dr. Bach.
Possiamo considerare l’ostilità e l’odio, in quanto antitesi dell’amore, come la causa fondamentate di tutte le difficoltà della vita.
Holly ci protegge da tutto ciò che non è Amore universale.
“Viene prescritto nel discepolato per guarire l’assenza di amore o la presenza di un amore saturo di attaccamento, emotività e separazione. Viene inoltre prescritto allorché il neofita sta lottando per convertire un corpo astrale di Sesto Raggio (Devozione e Idealismo) in un corpo astrale di secondo Raggio (Amore-Saggezza).
Holly può combattere l’infelicità per cause sconosciute, il biasimo verso gli altri, I’insoddisfazione, la gelosia, un temperamento violento o i pensieri di vendetta.”
Se il paziente non risponde al trattamento, si può ricorrere a Holly, se è iperattivo ed iperemotivo, oppure a Wild Oat se è troppo debole o abbattuto.
CENTAURY (Centaurea)
Per le persone di scarsa volontà, troppo facilmente influenzabili, o volontariamente sottomesse.
WALNUT (Noce)
Contro I’ipersensibilità alle forti influenze, le frustrazioni e la tendenza a seguire troppo gli altri.
Da un lato Walnut è il rimedio per le fasi di svolta come la dentizione, la pubertà e tutte le situazioni di grosso cambiamento; dall’altro è ciò che spezza i vincoli, il rimedio che libera l’individuo dalle influenze esterne.
AGRIMONY (Agrimonia)
Combatte il tormento, la preoccupazione e la solitudine.
Questo soggetto è incline ad assumere droghe o alcol come fuga dai propri problemi. Di seguito le indicazioni fornite dal dr. Bach e relative ad Agrimony:
1. Per le giovani madri che allevano i loro figli e al contempo ne allattano un altro, la cui pazienza è quindi costantemente messa alla prova dalle richieste degli altri (dalle continue domande dei bambini, dai loro capricci, ecc.).
2. Per i pazienti con problemi segreti che li tormentano in continuazione: un esempio è il mangiare continuo e disordinato, pur sapendo che è appunto questa la causa del proprio sovrappeso.
3. Per l’individuo in cui vi è un forte trasferimento di energie dal Chakra Sacrale al Chakra della Gola, e che non è in grado di esprimere tali energie.
4. Per le massaie misofobiche ossessionate dalla pulizia al punto di mantenere la famiglia segregata in alcune stanze per impedire loro di insudiciare o contaminare tutto ciò che è stato messo in ordine.
5. Per gli adolescenti con problemi tormentosi come la masturbazione, resi più gravi in molti di loro dall’insonnia.
6. Quasi tutti gli adolescenti hanno bisogno di Agrimony in qualche fase del loro sviluppo.
7. Per i pazienti che lavorano duro allo scopo di mantenere una dieta o un regime salutare, nonostante le crescenti distrazioni.
8. Per le persone frustrate, con un notevole potenziale, ma scarse opportunità per esprimerlo.
9. Per le persone molto anziane, sopravvissute ai parenti e agli amici, e che non hanno nessuno a cui rivolgersi. Questi anziani vivono profondi e segreti terrori, che spesso li spingono al suicidio (e che richiedono anche Cherry Plum). In particolare, Agrimony può essere d’aiuto ai pazienti “carcerati” nelle case di riposo, o che sono sul punto di entrarvi.
10. Contro le paure esagerate e i sensi di colpa delle persone che si drogano.
11. Per i genitori degli adolescenti che viaggiano in motorino.
12. Per le persone che avendo turni lavorativi di notte proprio non riescono a dormire durante il giorno o che nei loro tentativi di riposare fanno fatica a sopportare i rumori provenienti dall’esterno.
13. Dopo un lungo volo, quando il paziente soffre di disturbi relativi ai ritmi circadiani e trova faticoso adeguarsi ai nuovi cicli temporali.
I4. Per le persone che si preoccupano a proposito di situazioni sociali, politiche o sanitarie, non solo epidemiche, ma anche pandemiche.
15. Per chi soffre di sclerosi multipla i cui sintomi iniziali includono un’elevata preoccupazione unita al tempo stesso a un senso di euforia (la sindrome che viene definita “ridere fuori e piangere dentro”).
6. SCONFORTO E DISPERAZIONE
LARCH (Larice)
Contro la mancanza di fiducia in sé stessi, lo sconforto e l’anticipazione del proprio fallimento.
PINE (Pino)
Contro il biasimo rivolto a sé stessi e i sensi di colpa. Questo soggetto soffre soprattutto per gli errori che si attribuisce.
WILLOW (Salice)
Contro il risentimento e l’amarezza.
Questo tipo direbbe: “Non ho meritato questa disgrazia. Perché deve accadere proprio a me?”
Larch, Pine e Willow, insieme a Rock Water (parte dell’ultimo gruppo) possono essere considerati un gruppo a sé stante.
Il dr. Bach ha affermato in proposito: “La più piccola condanna di noi stessi o degli altri è condanna dell’Universale Creazione dell’Amore, pertanto ci limita, ostacola la nostra capacità di consentire all’Amore Universale di fluire nel prossimo attraverso di noi.”
OAK (Quercia)
Contro lo sconforto e la disperazione generati da una grande tensione.
Un tale soggetto, proprio come una quercia, è forte nel corpo, molto paziente e ricco di buon senso. Tuttavia, può arrivare il momento in cui lo sconforto e la disperazione divengono insopportabili, con conseguente crollo ed esaurimento nervoso.
ELM (Olmo)
È per le persone che, pur molto efficienti, capaci e intuitive, vivono sensazioni occasionali di inadeguatezza, seguite da temporaneo esaurimento.
SWEET CHESTNUT (Castagno Dolce)
È l’unico rimedio, secondo il dr. Bach, “contro la terrificante disperazione mentale in cui I’anima stessa sembra sul punto di andare in pezzi.”
Sweet Chestnut è il rimedio contro la particolare disperazione di chi ha raggiunto il limite della propria resistenza.
STAR OF BETHLEHEM (Stella di Betlemme)
È un rimedio molto potente, secondo il dr. Bach è quello che maggiormente consola e allevia il dolore e la sofferenza.
Lo scopo della psicoterapia consiste nel neutralizzare i traumi del passato. Anche se la causa è dimenticata da lungo tempo, tali traumi incidono ancora sul tipo Star of Bethlehem.
Dopo un prolungato periodo di latenza essi, infatti, possono causare collassi nervosi, disturbi alle coronarie, e simili.
Questo rimedio aiuta ad alleggerire la tensione contenuta nelle immagini mentali. Inoltre, va sempre somministrato nel caso in cui un incidente, grave o leggero che sia, abbia comportato uno shock. Neutralizzando all’istante lo shock, il recupero della salute fisica avviene con maggiore rapidità.
CRAB APPLE (Melo selvatico)
È il rimedio purificante.
Libera la mente o il corpo da tutto ciò che non è gradito, o che comporta disperazione e disgusto.
È indicato anche per detergere l’organismo dagli effetti tossici dei farmaci o del disgusto di sé.
Pulisce, inoltre, l’aura del guaritore dopo il trattamento.
7. PREOCCUPAZIONE PER GLI ALTRI
CHICORY (Cicoria)
Contro la possessività, dall’amor di sé al martirio e all’auto compassione.
Questo tipo vampirizza la vitalità degli altri.
L’aspetto interessante di Chicory è la distorsione dell’Amore. Normalmente la corrente dell’Amore scorre in due sensi: verso l’interno e verso l’esterno.
Nel tipo Chicory il flusso verso I’esterno è bloccato, pertanto viene rivolto contro di sé. Il risultato è la congestione del corpo e della mente.
L’amore che dovrebbe fluire all’esterno si trasforma in avida possessività, interesse egoistico e dominio sugli altri.
BEACH (Faggio)
Contro l’intolleranza, la tendenza a criticare e a trovare errori nell’operato degli altri, la propensione ad affibbiare giudizi.
VINE (Vite)
Per le persone avide di potere e autorità. Per chi è spietato nel raggiungimento dei propri fini.
L’attitudine rigida, la volontà inflessibile e la crudeltà si manifestano nel corpo fisico come rigidità e ipertensione: il potere non è compensato da un adeguato sviluppo spirituale.
VERVAIN (Verbena)
Contro la tensione e lo stress. Il tipo Vervain si impone attraverso il puro sforzo di volontà di realizzare imprese ben superiori alle proprie risorse fisiche.
Vive di energia nervosa, è sovreccitato e non riesce a rilassarsi. L’applicazione della pura forza di volontà costituisce un uso sbagliato e rovinoso dell’energia, che consuma la vitalità del corpo rendendolo facile preda delle malattie.
ROCK WATER (Acqua di Sorgente)
Contro la repressione e la negazione di sé, il martirio volontario, la rigidità mentale.
Tali espressioni negative si manifestano in patologie come l’artrite, la spondilite, e simili.
Rock Water è I’unico rimedio di origine non vegetale. Il dr. Bach vide nella grande inflessibilità di questo tipo una personalità dura come la roccia, che pertanto ha bisogno della delicata quanto inesorabile opera di scavo dell’acqua.
Il rimedio si ricava dall’acqua di qualche pozzo o sorgente inutilizzati, conosciuti, tuttavia, per il loro potere terapeutico.
Le parole del dottor Bach
Il dottor Bach ha descritto il potere terapeutico dei suoi rimedi in questa maniera:
“L’azione dei rimedi consiste nell’aumentare le vibrazioni e nell’aprire i canali alla ricezione del Sé Spirituale; nell’inondare la nostra natura con la particolare virtù di cui abbiamo bisogno, e nel liberarci dal difetto che ci sta danneggiando.
I rimedi possono, come la buona musica e tutto ciò che ci eleva e ci dà ispirazione, condurre la nostra vera natura più vicino alla nostra anima e, proprio grazie a quest’atto, donarci pace e sollievo dalle sofferenze.
I rimedi non curano attaccando la malattia, bensì inondando il corpo con le vibrazioni positive della Natura Superiore, in presenza della quale la malattia si scioglie come neve al sole.
Non vi è vera guarigione se non si verifica un cambiamento di prospettiva, se la mente non è pacificata, se non c’è felicità interiore.”
Epicard e i fiori di Bach
Se possiedi EPICARD puoi amplificare la vibrazione del rimedio di Bach che decidi di utilizzare.
Amplificazione del rimedio di Bach tramite Epicard
Posa Epicard con il lato chip sul chakra del cuore, come nell’immagine che trovi qui sotto.
Il rimedio tenuto in una mano – meglio nel palmo della mano – trasmette la propria vibrazione al corpo, il quale a sua volta, per mezzo del chakra del cuore, lo emette.
EPICARD provvede all’amplificazione e alla ri-emissione in circolo sottile tra i chakra.
Nell’immagine qui sotto riportata puoi notare come avviene l’amplificazione di un rimedio di Bach utilizzando EPICARD.
Le vibrazioni emesse dal cuore tramite il proprio campo elettromagnetico vengono assorbite dal lato vortice e riemesse amplificate dal lato chip rivolto verso il IV chakra.
Amplificazione del rimedio di Bach a distanza
I rimedi del dottor Bach sono vere essenze vibratorie e si prestano benissimo anche per la trasmissione a distanza per mezzo di un operatore, come abbiamo indicato nella trattazione sui metodi per curare con le mani.
In quest’ultimo caso il rimedio va tenuto vicino al chakra del cuore dell’operatore.
Se a disposizione, Epicard può essere indossata con il lato chip rivolto verso l’esterno (ma si può operare anche senza Epicard).
Per il resto, è sufficiente agire come abbiamo già indicato, con la rotazione di 360° del nostro corpo.
Per facilitare la trasmissione a distanza il rimedio va tenuto in una mano (meglio nel palmo) vicino al chakra del cuore cosicché trasmetta la propria vibrazione.
EPICARD provvede all’amplificazione e alla emissione a distanza per mezzo dell’intento dell’operatore.
In questo caso, è consigliato ruotare il corpo in questa posizione per 360° in senso orario.
Nell’immagine qui sotto puoi notare la trasmissione a distanza di un rimedio utilizzando EPICARD.
Le vibrazioni emesse dal cuore tramite il proprio campo elettromagnetico vengono assorbite dal lato vortice e riemesse amplificate dal lato chip rivolto verso l’esterno.
Si consiglia di fare una rotazione di 360° sul proprio asse per favorire l’emissione.
Il rimedio Rescue
Avrai sentito parlare del Rescue Remedy.
Il rimedio chiamato “Rescue” è stato creato dal dottor Bach combinando i cinque rimedi Star of Bethlehem, Rock Rose, Impatients, Cherry Plum e Clematis in proporzioni particolari.
Rescue è adatto ai casi di pronto soccorso come, ad esempio, i casi di dolori improvvisi, incidenti, cattive notizie, ecc.
Quando, invece, vi è il tempo di identificare il rimedio più adatto, dobbiamo analizzare a fondo il soggetto/paziente se stiamo aiutando qualcuno, oppure noi stessi con purezza e onestà se vogliamo auto curarci.
In particolare, ricorda di far parlare il soggetto per scoprire quali sono gli ostacoli che si celano nella sua psiche e se, per esempio, questi affermasse di essere in ansia temendo un aggravamento dei sintomi, sappiamo già che potremo consigliare il prodotto Mimulus, oppure, se continuasse a rivangare il passato, potremmo consigliare Honeysuckle.
L’efficacia dei fiori di Bach
Una prova dell’efficacia dei rimedi di Bach è osservabile quando questi vengono somministrati agli animali.
Dal momento che gli animali sono privi di una coscienza razionale non hanno interferenze con l’effetto, come, invece, fa la mente con l’essere umano.
Pertanto, l’azione del prodotto è ben visibile e i miglioramenti si notano rapidamente.
Alcune persone non considerano i fiori di Bach validi rimedi avendo avuto esperienze nulle, ovvero non avendo riscontrato alcun risultato dopo aver assunto i prodotti.
Quando ci capita di non avere alcun effetto positivo dai rimedi, dobbiamo analizzare i seguenti punti:
– Il soggetto desidera veramente guarire oppure sente di star male, ma non riesce ad accettare un cambiamento di stato?
– Il soggetto è pronto per la guarigione oppure è in una fase che deve vagliare profondamente per comprendere se la motivazione è karmica?
In questo caso occorre agire in maniera particolare con l’aiuto di un guaritore molto preparato e sensibile.
– Il soggetto ha assunto i rimedi credendo si trattasse di un composto chimico “tappa sintomi” al pari di una medicina convenzionale?
– Il soggetto riposa a sufficienza sia nelle ore di sonno che durante le pause giornaliere? Ha un hobby o fa dello sport?
Occorre, infine, analizzare la personalità e il carattere del soggetto e la sua propensione ad accettare o meno il concetto fondamentale che l’essere umano possiede una parte spirituale.
Come e in che dosaggio assumere i rimedi di Bach
I fiori di Bach sono disponibili in farmacia ed erboristeria, anche online, in boccette di vetro.
L’assunzione standard è per via orale.
Si possono versare quattro gocce di rimedio in un cucchiaio d’acqua creando una dose che verrà tenuta in bocca per qualche secondo prima di deglutirla.
Possiamo assumere quattro gocce di rimedio, quattro volte al giorno, cercando di frazionare la dose in orari regolari.
In casi urgenti la dose può venire assunta anche ogni 5 minuti nella prima mezz’ora e poi distanziata fino al miglioramento.
In alcuni casi possiamo porre le quattro gocce di rimedio direttamente sotto la lingua, senza diluirle, soprattutto se utilizziamo il rimedio Rescue.
Qualora sorgessero difficoltà nell’assunzione orale, i rimedi possono venire assunti anche per contatto con la pelle, bagnandone le gengive, oppure le labbra.
Anche i polsi e gli incavi dietro i padiglioni auricolari possono essere bagnati con il rimedio a contatto.
Se si desidera, è possibile fare un bagno nella vasca versando un cucchiaino circa di rimedio nell’acqua, immergendosi e restando a meditare per poter percepire gli effetti vibrazionali, lasciando così che la sostanza venga assorbita dall’epidermide e possa lavorare sul corpo astrale e sul sistema nervoso.
Questo contributo è di maggio 2023.
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Salve, esistono degli archetipi dei vari rimedi dei fiori di Bach (così come già fatto con i cristalli) per poter fare dei trattamenti senza avere materialmente le gocce? Grazie
Buongiorno e grazie per il suo commento! L’ing. Stefani sta approfondendo lo studio dei rimedi di Bach e sta testando anche la possibilità degli archetipi di riferimento. Il tema sarà molto probabilmente oggetto di un prossimo articolo sul blog. A presto!