Per andare oltre la realtà visibile occorre uno sforzo intenso. Occorrono anche studi, tentativi e test.
Il viaggio raccontato in Episcienza, l’ultimo libro dell’ing. Stefani e del dr. Oliviero, include le spiegazioni sull’utilizzo dei dispositivi quantistici creati dagli autori: Olisté e Namasté.
Oggi parleremo di Olisté, con le parole dell’ing. Stefani, che ci offre alcune considerazioni per l’utilizzo della funzione “OMEGA” dello strumento.
Una piccola premessa: il dispositivo Olisté applica i concetti della fisica quantistica per migliorare lo stato energetico dell’organismo umano, dell’ambiente in cui si vive e dei regni minerale, animale e vegetale.
Alla base vi è il concetto per cui l’essere umano è tutt’uno con l’ambiente in cui vive e deve cooperare con esso per evolvere.
Per maggiori informazioni su Olisté visita la pagina dedicata.
Amplificare la nostra coscienza
Alcune delle persone che hanno già avuto modo di sperimentare le funzioni di Olisté, si stanno concentrando sul suo utilizzo come “amplificatore” del proprio stato coscienziale. Stanno quindi utilizzando il dispositivo per accedere con facilità e in maniera protetta a dimensioni differenti da quelle iniziali, potremmo dire “viaggiando nel tempo”.
Nei seminari di geobiologia [tenuti dall’ing. Stefani] si evidenzia come per poter sperimentare un viaggio spazio-temporale dobbiamo ottenere una variazione di stato coscienziale, perché è sempre la Coscienza che ci traghetta, costruendo o distruggendo lo stato attuale verso altri momenti quantici.
Come sappiamo, il tempo non procede linearmente con una direzione prefissata dal passato verso il futuro; siamo noi stessi che ci illudiamo di tale fluire, data la nostra necessità di costruire questo stato per poter paragonare e raffrontare gli eventi. I cabalisti affermano che il tempo non esiste, ma è stato creato per evitare di far accadere tutti gli eventi contemporaneamente.
Nell’utilizzo dell’OLISTÈ per tale scopo, il suggerimento è di utilizzare lo stick per far scorrere le dita verso destra per il futuro e verso sinistra per il passato, e di tenere la parte carpale della mano il più vicino possibile alla posizione in cui avviene la funzione “Omega” dell’apparecchio.
Quel breve movimento con le dita, associato alla funzione “Omega”, permette alla parte conscia di collaborare con la logica del “tempo lineare”, mentre la funzione “Omega” consente il salto di coscienza per ottenere quel particolare stato alterato di unione col Tutto, con l’energia del Punto Zero, con l’Uno dove tutto accade e dove non esiste più differenza tra passato e futuro.
Il presente è sempre “qui e ora”, ed è dove possiamo incontrare tutti gli archetipi per migliorare e far evolvere la nostra esistenza.
Tra passato e futuro per vivere il presente
Le esperienze che riguardano il “passato” che andiamo a osservare in questi stati sono normalmente quanto accaduto, mentre le esperienze riguardanti il “futuro” rappresentano una delle infinite possibilità di svolgimento.
Non dimentichiamo che sta a noi e al nostro intento (quanta auto-energia/fotoni metteremo per permettere il salto quantico alla nostra Coscienza) riuscire a realizzare proprio la possibilità che abbiamo intravisto nel nostro viaggio futuristico, tenendo ben presente che non siamo da soli in questa esistenza, e che facciamo parte di un Uno in cui convergono tutte le intenzioni e le esperienze maturate e da maturare dell’intero genere umano.
L’OLISTÈ, come ben sai, non può e non potrà mai farti fare un salto quantico di coscienza a un livello inferiore rispetto a quello che possiedi ora; abbiamo lavorato per molto tempo proprio su questa funzione, per impedire che l’apparecchio potesse anche solo inavvertitamente essere utilizzato per scopi differenti.

Gli effetti di un salto quantico
Alcune persone che hanno fatto numerosi viaggi nel tempo ci hanno riportato le loro impressioni, e quasi tutti hanno confermato che, nel proseguire il loro percorso di ricerca, non esistono parole per poter esprimere le sensazioni riportate, in quanto la comunicazione avviene in maniera istantanea e per “pacchetti” di informazioni e immagini.
Una persona ha affermato di aver compreso che non appena si effettua il salto quantico, il silenzio è indescrivibile, oceanico, la pace inimmaginabile e la sensazione che ha portato con sé è stata quella di aver raggiunto una zona dove tutto e il contrario di tutto si fondono, dove nascono tutte le “cose”, dove si può trovare risposta a qualsiasi problema, e dove malattia e guarigione convivono.
Per approfondire
A proposito di questa ultima affermazione, ricorda che nel testo “Benattia” il dottor Francesco Oliviero ha ben espresso l’origine e il significato delle malattie.
>>> abbiamo parlato del concetto di Benattia qui
Crediamo che un “salto di coscienza” possa realmente aiutare e favorire l’autoguarigione di una persona.
Tutti gli operatori segnalano la visualizzazione di archetipi, spesso bellissimi, che una volta riportati su foglio sembrano emettere energie palpabili. Tutti hanno confermato che, dopo i primi utilizzi, le loro dita vengono bloccate (“incollate” è il termine riportato) sullo stick e in quel momento inizia il “viaggio”, che a volte non sembra avere dimensioni temporali.
A volte in pochi istanti si manifestano eventi che richiederebbero ore e ore per uno svolgimento “terrestre”; a volte si passa da eventi del passato a possibili eventi futuri e, normalmente, quando si arriva a questo punto si riacquista per un istante la cognizione del luogo.
Tutte queste esperienze sono molto importanti, sono il segnale dello sviluppo dei sensi “sottili” e in particolar modo della percezione, fattore chiave di conferma dell’avvenuta attivazione della Volontà Cosciente.
Le esperienze con Olisté
Per maggiori informazioni su Olisté, ti consigliamo la lettura di Episcienza.
Sul nostro blog Info Utili continueremo a pubblicare approfondimenti e notizie legate all’uso e alla funzionalità dei dispositivi quantistici creati dall’ing. Stefani e dal dr. Oliviero.
Se stai utilizzando Olisté, raccontaci la tua esperienza!
Per un confronto diretto ti invitiamo a leggere la testimonianza di Giorgio.
Quello che ho letto su Oliste è a dir poco affascinante…! So che tutti gli anni ,a Palermo, il dott.Oliviero tiene dei seminari x l’evoluzione spirituale, che però, giustamente, non sono aperti a tutti, ma soltanto a chi ha già raggiunto un certo livello…Quindi mi chiedo: tutti sono in grado di utilizzare Oliste’, senza aver prima avuto delle esperienze, delle guide ,…? Non è azzardato acquistarlo se poi magari non siamo all’altezza x il suo utilizzo? Grazie
Gentile Paola, Olisté ha una funzione fisiologia (per tutti), e delle altre funzioni per il cui utilizzo sarebbe meglio un confronto diretto, come quello che avviene nei seminari e nelle conferenze. Come sempre, consigliamo la lettura preliminare di Episcienza. A disposizione, un caro saluto