Leggere e ascoltare le parole di coloro che ci seguono – tra le quali ci saranno sicuramente le tue! – ci fa sempre molto piacere.
Lo ripetiamo spesso: le vostre testimonianze sono preziose, continuate a condividere le vostre esperienze, è il miglior modo per proseguire nella ricerca.
Oggi pubblichiamo le parole di Sara che ha risposto alla nostra newsletter di lunedì 28 novembre, raccontandoci la sua esperienza sull’uso di Epicard.
Se hai dubbi e domande relative ai dispositivi, scrivici a info@biofotoni.com.
La testimonianza
Per capire la mia esperienza è necessario sapere che non avevo particolari aspettative, che ho provato non perché stavo male, ma perché ho percepito sincerità, competenza e grande forza interiore nel dottor Oliviero ascoltando le sue parole sui sieri la prima volta che ne parlò pubblicamente.
Ho quindi pensato di provare a migliorare le mie condizioni di essere umano, anche per difesa.
Mi sono resa conto di questi benefici solo quando per caso non ho portato Epicard per qualche giorno.
Lì ho notato lievi malesseri, anche fisici, e mi sono resa conto che da un po’ non la portavo.
Ho provato altre due volte a usarla per alcuni periodi, alternandone altri senza, e ho verificato che il periodo senza la card è caratterizzato da malesseri .
Riferisco quanto sopra con l’intento di dare un contributo positivo all’uso di Epicard.
Aggiungo un particolare: un giorno in cui ero particolarmente stanca interiormente, ho provato a passare la carta come dal video e sono andata a dormire.
Il sogno che ho fatto, articolato e nitido, mi ha permesso di identificare meglio alcune paure e di svegliarmi assolutamente rilassata, nonostante le paure fossero concrete e alcune probabilmente “storiche” nella mia persona.
Grazie,
Sara
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